Assegno di cura

Tra le misure di sostegno alla domiciliarità viene inserito anche l’assegno di cura, ovvero un intervento economico a favore delle famiglie finalizzato ad integrare le risorse economiche necessarie ad assicurare la continuità dell’assistenza e a garantire la permanenza nel nucleo familiare della persona anziana non autosufficiente.

DESTINATARI

Sono le persone anziane ultra65enni in condizioni di non autosufficienza, che ricevono assistenza diretta da parte della famiglia o del nucleo familiare ovvero mediante ricorso alla prestazione lavorativa di assistenti familiari.

CONDIZIONI

L’erogazione del contributo economico è subordinata alla verifica preliminare della sussistenza delle condizioni e delle prescrizioni previste e fissate nell’Atto di indirizzo applicativo per lo sviluppo locale per gli interventi rivolti alla non autosufficienza, emanato dalla Regione Abruzzo.

L’importo massimo mensile dell’assegno di cura è stabilito in € 300,00, decurtato del 50% in presenza di assegno di accompagnamento.

Per quanto concerne l’accesso all’assegno di cura, viene valutata la condizione economica, della sola persona anziana, in base a quanto previsto dal regolamento ISEE adottato dall’Istituzione CSA, per l’accesso al servizio socio assistenziale domiciliare.

In ogni caso, per l’accesso al servizio hanno priorità le persone anziane non autosufficienti con reddito basso.